Innanzi tutto voglio condividere con te che mi leggi una sensazione che si è maturata profondamente in me soprattutto in questi ultimi anni. Anche se sono considerato il maggiore protagonista di questo progetto, sento intimamente che ciò che stiamo realizzando è sempre stata la mia missione terrena e che sono semplicemente un canale di trasmissione di qualcosa che fino ad oggi ci siamo rifiutati tutti di vedere.

Nonostante la mia laurea in ingegneria, conseguita nel 1980, ho conosciuto le opere di Nikola Tesla solo dieci anni dopo. Inoltre, ho scoperto che quest’uomo è stato il principale protagonista di quasi tutte le tecnologie energetiche utilizzate nel ventesimo secolo. Per capire chi fosse veramente Tesla decisi di andare direttamente nella sua casa natale, nell’attuale Croazia, dove era stato allestito un museo in suo onore. Quando scoprii la grandezza delle sue opere, mi posi semplicemente una domanda:

“Perché un personaggio così importante era stato letteralmente cancellato dalla nostra storia?”

Da quel momento non mi sono dato più pace perché ho iniziato a cercare molto oltre ciò che mi era stato raccontato, frantumando ogni barriera sollevata dalla mia ragione …

È quasi inutile dire che grazie a questo nuovo approccio ancora oggi continuo a scoprire informazioni nuove sempre più dense di sorprese.

Per esempio ho scoperto che tutto ciò che ci viene raccontato e continua ad essere raccontato nelle sedi cosiddette istituzionali è completamente falso o nella migliore delle condizioni edulcorato … con rare eccezioni.

Iniziai a chiedermi se… per caso, lo stato di malessere dilagante, avrebbe potuto essere causato proprio dalla nostra totale ignoranza su ciò che conta veramente nella nostra esistenza.

Valori e credenze fino a ieri solidamente installate nella mia mente crollavano in una sorta di effetto domino, fino a lasciarmi in un vuoto totale dal quale ne sarei uscito solo qualche anno dopo, grazie a ricerche sempre più intense su ciò che fino a ieri definivo realtà.

Nel primo decennio del nuovo millennio, cercai con il lanternino tutti coloro che avevano dubbi simili ai miei e scoprii che erano davvero tanti. Con loro iniziai ad elaborare alcune strategie utili per far uscire le persone che mi circondavano da quello stato di sonnolenza apparente in cui sembravano rinchiusi.

Fu così che iniziammo a ideare anche alcune possibili soluzioni che potessero risolvere le nostre principali questioni esistenziali.

Allora non sapevamo affatto dove saremmo arrivati.

Dopo tanti anni di studio e di tentativi miseramente naufragati, finalmente scoprimmo due delle principali cause dei malesseri sociali più diffusi che sembravano colpire soprattutto l'umanità rinchiusa nel versante cosiddetto occidentale. Fu così che nacque il nostro progetto associativo. Ti suggerisco di tornare nella home page e di visitare tutti i meandri di questo sito per divenire consapevole del tuo immenso potenziale ed eventualmente decidere di unirti a noi per portare a termine la nostra missione locale in modo da estenderla ovunque se ne senta il bisogno.